venerdì 25 aprile 2014

LA PAPESSA

E’ il Numero 2.
Dopo il 2, c’è la molteplicità, la formazione di tutti gli altri numeri.
Dalla coscienza iniziale dell’unità si passa alla dualità: dal proprio centro dentro di sé si passa a ciò che c’è all’esterno, all’interazione con il mondo e con gli altri esseri.
E’ il secondo Chakra, la consapevolezza degli altri, veicolata dalla capacità di provare emozioni.
Con la Papessa l’anima incontra il suo lato femminile e ricettivo, nascosto e non attivo: i misteri della natura che offrono al seme il terreno fertile in cui germinare. E’ il potenziale che attende di essere fecondato per manifestarsi.
L’anima ha bisogno di integrare sia il proprio lato attivo, quello del Mago, che quello “passivo”, della Papessa, per potere creare e manifestare.
Questa carta ci parla del principio del Tao, della vita fondata sul continuo mutamento, sulla tensione, sulla polarità  tra lo Yin e lo Yang.
La Papessa rappresenta anche la Donna saggia, che ha attraversato le varie fasi femminili ed è giunta a conoscere le leggi della vita e della morte, i cicli della natura, le fasi lunari e le maree.
Ha sperimentato di tutto, proprio come Persefone, riemersa alla vita.
Non a caso la Papessa, tra le altre cose è anche la dea Yemanja, la dea del mare e della fertilità.
E’ la “curandera” descritta nel libro “Donne che corrono coi lupi” di Clarissa Pinkola Estes. 
Donne che corrono coi lupi , Clarissa Pinkola Estes Ordina sul Giardino dei Libri
La dea guaritrice Isis nell’antico Egitto.
E’ il potere femminile di dare la vita e la guarigione. 
Le capacità sciamaniche di cui parla Vicki Noble nel “Risveglio della Dea
Il Risveglio della Dea , Vicki Noble Ordina sul Giardino dei Libri
Per dare un’idea sonora di tutto questo mi è venuto in mente il coro delle voci bulgare.
Segnalo questo link che porta a un bellissimo articolo pubblicato sul sito della Fabbrica della Voce, con una guida all’ascolto proprio su questo coro
Immagine e sonoro pop li trovate con gli U2, in "Mysterious ways"
L’invisibile della Papessa è opposto al visibile del Mago.
In una lettura la Papessa ci rivolge, tra le altre, queste domande:
Quali cicli naturali è bene che rispetti in questa situazione?
A quali regole, ritmi, più grandi di me è bene che mi allinei?
Quale saggezza, quale persona più saggia di me può consigliarmi e supportarmi ora?
Ho fatto dei sogni particolari, ho avuto delle intuizioni, delle visioni, che non ho approfondito e che invece potrebbero fornirmi una chiave di lettura preziosa?
Cosa c’è che ha bisogno di aspettare ancora nel buio, in segreto, di maturare con i suoi tempi prima di manifestarsi?


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